Oggi si vola.

Articolo tratto da Evo 009 Pag 073
Audi TT quattro 225 cv

Troppo bella per essere vera potrebbe dire qualcuno invece è una vettura di straordinaria sostanza:veloce, precisissima e molto concreta. testo: Guido Conter

In strada non c'e' nessuno Rm-Mo in una notte piena di luci di stelle che si rincorrono.[..] Luna che confonde la sera. [..]Sono in strada per lavoro? No non e' lavoro quello che ti porta a fari accesi incontro la notte. Avrei potuto partire la mattina fresco del mio caffe' invece niente ho aspettato fino alle 21.30. E come nelle prove dei gran premi qualcuno aspetta la pista puo' aspettare deve diventare come il pilota la vuole.Cosi' ho aspettato tutto il giorno dalla finestra ho guardato la TT quattro incurvata e paziente ed ho aspettato che la strada fosse libera, che diventasse una striscia pulita e nera.[..] L'ho guardata da fuori e mi e' sembrata la piu' bella di tutta la strada. Eppure la redazione di Evo e' in una traversa di via veneto dove di macchine belle se ne vedono spesso. Maestri di design, alle Audi le chiamano linee che si incontrano, si dividono, tracciano il profilo dell'auto. Linee inedite piene di tensione che aprono orizzonti nuovi ridisegnando il loro ambiente. Avveniristiche incisive, forti, risvegliano curiosita' raggiungono traguardi. L'alettoncino posteriore rompe appena l'armonia ma il vento deve spezzare la sua corsa e tenere a terra la purezza.[..] Ci sono vetture che richiedono molti km prima di svelarsi. Sono difficili da capire e di esse non ci riesce a fidare. La TT non e' tra queste. Lo capisco dalla rampa del grande raccordo anulare che immette sulla via di Firenze. Ci arrivo pieno appoggio il muso dentro la curva e resto senza fiato. Mi aspettavo di dover lavorare tanto sia con il Gas che con lo sterzo. Invece un sorriso mi si spalanca in faccia. Ora so come arrivero' a Modena: a forza di inserimenti senza pieta' senza esitazione. L'equilibrio e' perfetto. L'anteriore entra nelle curve secche strattonando lo sterzo, ZERO DERIVA ZERO SCIVOLAMENTO. Il retrotreno arriva subito dopo a seguire le traccie del binario. La TT resta piatta lo sterzo e' abbastanza diretto il grosso volante tra le mani racconta un sacco di storie che e' bello ascoltare[..] [..]Prima di ogni curva mi dico "frena" poi invece mi fido, allegerisco appena e butto dentro.Ogni volta da ragione al TT tanto che oggi sono qui a scrivere e non so dirvi il limite di questo strano oggetto. Il tutto senza la minima correzione . Vorrei trovarmi di fronte una Jaguar XKR, un MB AMG o una Z8 per umiarle senza pieta'. Loro hanno tanto motore ma non tutto l'equilibrio che ho io. E comunque qui il motore non manca: la turbina e' piuttosto cattiva da una bella botta poco dopo il minimo (2000) ed il resato del contagfiri se lo beve come se si accelerasse in folle.[..] [..] Come si fa a fare il "bravo" con questo giocattolo? Non credo si possa, mi riesce tutto facile, e' infinitamente divertente e sicura cerco il limite aspetto ad inserire fino all'ultimo appoggio ed e' fatta! Resta inteso che una Evo e' piu' reattiva e FORSE anche piu' reattiva ma e' anche nata da un progetto diverso per un pubblico diverso.[..] [..] Il retrotreno e' monolitico, l'ESP su una vettura a 4 ruote motrici come questa e' inutile su fondi asciutti. E' giusto che ci sia in caso di strade bagnate o ghiacciate ma non interviene mai in condizioni normali. In discesa verso Bologna non cambio stile continuo a scendere "pieno" senza la minima esitazione. Credo di non aver mai attraversato l'Appennino con tanta furia nemmeno con vetture con il doppio dei cavalli. Vorra' dire qualcosa? Voi che ne dite? Io so solo che quando ho parcheggiato la macchina nel garage dell'albergo le ho battuto la mano sul tetto un paio di volte come si fa con un amico caro a cui si vuole bene.

testo di Guido Conter

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