La batteria ad alto voltaggio si trova al centro della trazione e letteralmente al centro di Audi RS Q e-tron. Incarna il cuore dell’innovativa trazione elettrica con convertitore di energia. Audi intende usarlo per stabilire la prossima pietra miliare nel rally più duro del mondo e dimostrare “Vorsprung durch Technik” anche nel deserto.
“Con la nostra configurazione di guida nella RS Q e-tron, Audi è un pioniere nel Rally Dakar”, afferma Lukas Folie, l’ingegnere delle batterie ad alto voltaggio. “Definire le sfide per questo tipo di competizione è stato molto impegnativo. Semplicemente non ci sono valori empirici nel motorsport per un tale concetto e per questo tipo di competizione di resistenza”.
Rispetto al Campionato del Mondo di Formula E, che Audi ha disputato l’ultima volta con una trazione elettrica a batteria, gli standard al Rally Dakar sono diversi: tappe giornaliere di molte centinaia di chilometri, l’enorme resistenza di guida nella soffice sabbia del deserto, più alte temperature esterne e un peso minimo del veicolo fissato dalle normative a due tonnellate sono valori estremi nel motorsport. “Con l’odierna tecnologia delle batterie non è possibile realizzare un fuoristrada BEV completamente elettrico per la Dakar in queste condizioni“, afferma Lukas Folie. Il team di ingegneri guidato da Axel Löffler, capo progettista della RS Q e-tron, ha quindi dovuto definire parametri di riferimento di base per il concetto generale del veicolo con azionamento elettrico e convertitore di energia senza precedenti valori empirici. A causa del breve tempo di sviluppo del progetto, Audi si è affidata alla comprovata tecnologia delle celle. La capacità della batteria ad alto voltaggio è di 52 kWh ed è quindi sufficiente per il fabbisogno massimo previsto per ogni tappa del rally. Il peso della batteria ad alta tensione compreso il mezzo di raffreddamento è di circa 370 chilogrammi.
