Anche questa volta, entrare nel museo di Audi, il Mobile Museum, è stata una emozione pura. Non solo per la mostra straordinaria dedicata ai 25 anni della nostra amata Audi TT ma anche per tutto quello che all’interno si trasmette a chi entra a vedere questo passaggio luminoso nella storia dell’auto e di Audi in particolare.
Dal 1905 Audi, con i suoi storici marchi e poi con il solo nome Audi, fa vedere come funziona il Vorsprung durck Technik, all’avanguardia della tecnica! Lo fa vedere come una macchina del tempo dedicata all’auto, come lentamente ma inesorabilmente il livello tecnico sia stato una delle principali preoccupazioni dei sui ideatori, portando infine questa superiorità dalla strada ai circuiti di gara dove Audi ha sempre primeggiato laddove ha partecipato. Vedere su quel fantastico ascensore automatico che impone la sua presenza su tutti i piani del museo, le auto più forti dei campionati su strada e su terra, è pura emozione. Vedere i nomi dei piloti su hanno guidato queste auto fa venire i brividi: Dindo Capello, Tom Kristensen, Walter Röhrl, Hans J. Stuck, Di Grassi, Biela, Ammermüller, Albuquerque solo per citarne alcuni.
Grazie agli amici che hanno partecipato a questo evento straordinario, dove anche il viaggio è scoperta e la meta è sempre più vicina. Un grande abbraccio a Mirko, che per partecipare insieme a noi è partito da Roma e ha percorso davvero più di mille chilometri: la sua TT è stata immortalata davanti al Museo insieme a quella di Marco. Grazie a tuTTi 🙂
