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Run the Ring 2016 – Info

10 Giugno 2016by francos

Prima volta?

Leggete qui!immagine mappa

Stai per andare per la prima volta a percorrere il circuito più leggendario e mitico al mondo, il Nürburgring. Prima di iniziare con i consigli e un poco di storia ci vuole una precisazione sulla terminologia: nel sito ci riferiremo alla pista chiamandola di volta in volta Nordschleife o ‘Ring’, abbreviazione di Nurburgring. Quest’ultimo nome indica il comprensorio nella sua totalità, composto dall’attuale pista di Formula 1 (il GP) e dal Nordschleife appunto, ovvero il “circuito nord”. Questo per distinguerlo da quello che in passato era chiamato Südschleife, un piccolo circuito a sud di quello attuale, attualmente abbandonato e semidistrutto in molti tratti. Il Nordschleife, fino all’incidente di Niki Lauda nel 1976, era la pista dove si correva il GP di Formula 1. Oggi questo circuito è a disposizione di chiunque voglia farci un giro. Ecco cosa suggerisce Ben Lovejoy, un appassionato inglese veterano del Nordschleife:

“Il ‘Ring è, semplicemente, la più grandiosa esperienza di guida che ci sia. 20,8 km ed almeno 73 curve (il numero varia a seconda di cosa si intenda per “curva”, mai il numero ufficiale è 73) formano quello che persino i piloti professionisti considerano il circuito più impegnativo del mondo. E’ difficile descrivere quanto sia bello finchè non ci siete stati, ma potete immaginare la vostra stradina di montagna preferita e il vostro circuito preferito e miscelare il meglio di entrambi, avrete un’idea di cosa stiamo parlando.Costruito tra il 1925 ed il 1927, il ‘Ring fu progettato come un circuto a doppio uso, per le gare e come circuito di prova. Quando non era utilizzato per questi scopi, era aperto al pubblico, una tradizione che – fortunatamente – continua ancora oggi. E’ ancora utilizzato come un circuito di prova per le Case costruttrici, e vi si disputano diverse competizioni. Ma nella maggior parte dei pomeriggi e in diversi week-end nel corso dell’anno è disponibile per l’utilizzo da parte del pubblico. Chiunque può portarci la propria auto o moto e divertirsi. Nel corso delle sessioni pubbliche, il suo status giuridico è quello di una strada a pedaggio a senso unico senza limiti di velocità (eccetto le vie di fuga per le due uscite). I veicoli devono essere omologati al 100% (gomme incluse), e vigono le normali regole del codice della strada tedesco. E’ richiesta anche l’assicurazione, ma non prendete per assodato che la vostra polizza sia completamente valida.

Prima di tutto, non prendete in considerazione l’idea di un viaggio al ‘Ring se non accettate i rischi che correte. E’ una strada pericolosa e gli incidenti gravi sono all’ordine del giorno. Il ‘Ring è particolarmente pericoloso per i motociclisti, e consiglio vivamente che questi facciano prima un giro al ‘Ring su un’automobile. Assicuratevi di avere un veicolo omologato. C’è anche un limite di rumorosità di 95dB(A), quindi non recatevi al ‘Ring con una marmitta fracassona a meno che non ne abbiate una più silenziosa e sappiate come reinstallare la marmitta omologata. Se non potete fare a meno di andare oltre i limiti consentiti, assicuratevi di passare tra le barriere d’ingresso al minimo e tenete i giri bassi fino al passaggio sotto il primo ponte – molte persone vengono sottoposte a controlli perchè sgasano nel parcheggio o vanno a manetta fin dall’inizio.

Quando arriverete al circuito, avrete bisogno di comprare i biglietti. Questi sono disponibili presso l’ufficio o la macchina automatica immediatamente fuori l’ufficio stesso. Se volete letteralmente fare un giro o due, potete comprare biglietti da un giro singolo per 27 euro. I biglietti da 4, 8, 15 e 25 giri hanno prezzi per giro progressivamente inferiori. Se rimanete lì per più di qualche giorno o avete in mente di fare più di un viaggio al ‘Ring nel corso dell’anno, considerate la possibilità di comprare una tessera annuale (Jahreskarte). I biglietti si inseriscono in una colonnina stile parcheggio multipiano per entrare nel circuito….

Siate MOLTO cauti nei vostri primi giri. Sarete sorpassati da molto traffico veloce, qundi tenete d’occhio gli specchietti e spostatevi a destra mettendo la freccia per far passare gli altri. Se non vi spostate a destra e qualcuno vi tampona, legalmente la colpa sarà vostra, poichè eravate dal lato sbagliato della strada! Anche se tutti trattano la strada come un circuito e percorrono traiettorie da pista, la polizia ha un punto di vista molto semplice: è una strada, quindi si deve stare sulla destra. In effetti, un automobilista inglese è stato multato quando è stato tamponato proprio in una situazione simile.

E’ meglio entrare quando c’è calma, se potete – la mattina presto nei week-end e le sessioni serali nei giorni feriali sono di solito piuttosto tranquille. Sono consigliati frequenti pause per permettere a voi ed al vostro veicolo di riprendervi – c’è un ristorante sul posto che vende bevande, snacks e serve pasti completi.

Vi raccomando caldamente di dimenticarvi dei tempi sul giro. Tirare per migliorare i tempi è uno dei modi più sicuri per finire sul guard-rail. Considerate se davvero un tempo ‘notevole’ valga il rischio di distruggere il vostro veicolo, di farsi seriamente male o di morire. Succede. Lo spirito del ‘Ring è di divertirsi, quindi pensate a divertirvi e non ad andare veloce – la vostra andatura aumenterà naturalmente insieme alla vostra confidenza con il tracciato.

Se guidate sia una moto che un’auto, pensate seriamente a compiere il vostro primo viaggio da automobilisti. I rischi di andare in motocicletta sul ‘Ring sono molto più elevati rispetto alla guida in automobile. Potreste anche stupirvi del fatto che le auto sono più veloci in curva, e le curve sono la sostanza del ‘Ring. E se deciderete di portare la vostra moto la prossima volta, per lo meno saprete da che parte piegano le curve.

”Have fun…”

Thanks to Ben Lovejoy ( http://www.nurburgring.org.uk/beginners.html )

Dal sito Ringers.it (non più disponibile)

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